CONTROLLARE I NERVI PRIMA DI UN CONCERTO


Ciao da Maurizio,
ritorno anche oggi sulla tematica del controllo dell’agitazione nervosa che può essere molto debilitante per qualsiasi musicista. Spesso si è convinti che il rendimento su un palco risulti avvantaggiato in uno stato di agitazione.

Verificherai con l’esperienza invece, che in una situazione appropriata di rilassamento muscolare ti consentirà di mantenere la padronanza mentale e di suonare al meglio il tuo strumento. In questo post e nei prossimi troverai delle tecniche semplici ed efficaci per tenere i tuoi nervi sotto controllo.

Segui queste 6 tecniche e comincerai a sentirti meglio fisicamente e a ridurre l’impatto della tensione nervosa prima di qualsiasi performance:
– Rilassamento muscolare progressivo
– La palla da tennis
– A contatto con il pavimento
– Muoversi
– La tecnica della finestra
– Rivivere un successo

Oggi incomincio parlando del rilassamento muscolare progressivo. Contrai i muscoli per rilassare il corpo: più la pratichi e migliori saranno i risultati che potrai ottenere; questa tecnica viene insegnata in alcuni esercizi di psicologia dello sport e viene utilizzata quotidianamente da molti sportivi professionisti. E’ molto semplice, molto rapida e particolarmente efficace.

Questa tecnica fu ideata negli anni trenta dal medico e psicofisiologo statunitense Edmund Jacobson e illustrata nel 1959 in “How to relax and Have your baby”. Nasce dalla volontà di sciogliere rapidamente stati di tensione, di ansia o di stress ed è indicata anche per le persone che non riescono a praticare il rilassamento autogeno, la meditazione o altre tecniche di rilassamento.

Ecco come si funziona:
1. Inspira con il naso e stringi entrambe le mani a pugno. Forza, stringi più forte che puoi, più forte, fino a far diventare le nocche bianche. Mantieni la posizione per alcuni secondi.
2. Espira molto lentamente con la bocca, per un tempo doppio rispetto all ’inspirazione, rilascia i pugni e, allo stesso tempo, stendi le braccia e le mani lontano dal corpo con i palmi rivolti verso l’alto.
3. Osserva come i muscoli si rilassano mentre la tensione si dissolve. Porta la tua attenzione su tutte le sensazioni di rilassamento che si diffondono dalle mani a tutto il resto del corpo.
4. Ripeti a seconda della necessità non superando mai i 30 minuti.
Se poi riesci a sdraiarti sul pavimento e a stendere le braccia lungo il corpo potresti riproporre la tecnica sopra descritta su gambe, bacino e glutei.

Con questa tecnica, tutte le tensioni presenti nel corpo vengono canalizzate. È una versione molto più breve e meno violenta di una sessione di “Fit Boxe” (l’attività che combina esercizi aerobici e tecniche marziali)

Fai attenzione però perché anche una pratica del tutto innocua come questa tecnica di rilassamento, può causare alcuni problemi come l’insorgenza di eventuali crampi. Se ciò dovesse accadere, resta tranquillo, distendi i muscoli e i crampi scompariranno da soli. In ogni caso, non esagerare mai e se l’esercizio dovesse provoca dolore, riduci l’intensità delle contrazioni.

Esercitati: Il suonare uno strumento trae grande beneficio da un rilassamento muscolare che consenta un esecuzione delicata dei passaggi tecnico musicali attraverso l’apparato scheletrico muscolare e che predisponga a pensieri funzionali al suonare.

Alla prossima … con la “Palla da Tennis”
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